È stato pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 luglio 2023 che prevede l’integrazione delle quote di ingresso per motivi di lavoro subordinato stagionale stabilite con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2022.
Il decreto prevede una quota aggiuntiva pari a 40mila unità, interamente destinata agli ingressi per lavoro stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero, a valere sulle domande già presentate fino al 14 agosto 2023 nell’ambito e secondo le procedure stabilite dal decreto flussi 2022. Le domande verranno quindi trattate secondo l’ordine cronologico di arrivo, a partire dal click day del 27 marzo 2023.
Le nuove quote si aggiungono alle 44mila quote già previste con il decreto 29 dicembre 2022 ed esauritesi in poche ore (le domande di nulla osta per lavoro stagionale presentate sono state oltre 150mila).
Le amministrazioni competenti per le procedure di autorizzazione e di ingresso hanno diramato una circolare nella quale è chiarito che per l’istruttoria delle domande valgono le regole già dettate per il decreto flussi 2022.
In particolare, la nota evidenzia che:
I soggetti presentatori possono verificare lo stato della pratica presso lo Sportello unico per l’immigrazione all’indirizzo https://portaleservizi.dlci.interno.it/ nell’area privata dell’utente.
La Direzione generale per l’immigrazione del Ministero del lavoro ha infine provveduto all’attribuzione ai diversi territori delle ulteriori quote di ingressi autorizzate dal DPCM 19 luglio 2023.